Aggiornamento 22 aprile - Novità Basilea 2013 Christophe Claret Kantharos: il comunicato ufficiale Per introdurre il Kantharos il marchio Christophe Claret ha seguito un disegno così originale: dapprima con un video in
cui s'intravedevano solo le ruote centrali del meccanismo una forza
costante cui si sapeva subito che questo cronografo avrebbe montato, poi
il secondo video
che puoi vedere Più in basso, senza alcuna descrizione che mi ha fatto
(erroneamente) pensare un depistamento, infine pubblicando senza grandi
clamori è apparso l'altro il sito web una lunga comunicato stampa con
immagini che riporto parzialmente, in attesa di vedere e provarlo Al
polso tra qualche giorno "vivere" un Basilea.
Dal comunicato stampa Kantharos. Un nome che risuona nello spazio-tempo. Proviene da un'epoca lontana e sembra pronto a conquistare il mondo. Il suono greco lo rende già un mito.
Famoso nel mondo dell'ippica, il purosangue Kantharos, figlio del
celebre Cuore di Leone, ha un palmarès di vittorie impressionanti. Nel mondo dell'orologeria, Kantharos è chiamato ad imporsi con la stessa energia.
Re dei cronografi, forza della natura, il segnatempo è dotato di un
meccanismo a forza costante che assicura una precisione ottimale.
Il timbro cattedrale risuona ogni cambiamento della funzione
cronografica automatica, un concetto inventato e sviluppato da
Christophe Claret per il DualTow.
Suoneria meccanica ad ogni cambio di funzione
Le funzioni cronografiche segnalano acusticamente avvio, arresto e
azzeramento con una suoneria che riporta il timbro di un patrimonio
catetere da Claret.
Il sistema è dotato di una raffinatezza visualizzata a ore 10: un
dispositivo brevettato che impedisce ai timbri di toccarsi in caso di
urto emettendo un suono quando non è previsto.
Il sistema a frizione con ruota a colonna, ispirato alla meccanica
automobilistica, consente di evitare il salto della lancetta al momento
del cronografo, rendendo più accurato la misurazione e piacevole sia per
il tatto che per la stessa emissione.
Forza costante Kantharos monta nel suo movimento uno scappamento a forza costante. E 'un dispositivo intelligente che consente una notevole riduzione degli scarti di marcia dell'orologio.
Collocato a monte dello scappamento, dispone di una camma di comando
che è spostata rispetto all'asse del meccanismo a costante forza. La maggiore frequenza di carica della spirale fa sì che la coppia della ruota di scappamento sia più costante.
Il meccanismo è mostrato in tutta la sua eleganza muoversi
ipnoticamente - scattando letteralmente all'infinito - sotto un
meraviglioso ponte in zaffiro smussato.
L'orologio La cassa è disponibile sia in titanio sia in oro bianco.
Il movimento di fabbricazione a carica automatica utilizza i primi
componenti in un nuovo materiale denominato M-15X (laminato in acciaio),
sviluppato in collaborazione con l'azienda L Klein Sa, mai usato sinora
in orologeria, è ottenuto da una sinterizzazione che permette Una
struttura omogenea dalla grana assai fine. E 'la base per ottenere lucidature da mozzafiato.
Il Calibro a ricarica automatica è formato da 558 elementi.
Di estrema complessità, una differenza di come solitamente avviene, non
è assemblato a strati, ma è totalmente integrato, ottenendo alla fine
un contenuto più contenuto. Il rotore è in platino, la riserva di carica è di 48 ore.
Altre caratteristiche tecniche a questo link .
Foto Christophe Claret Kantharos Anteprima Baselworld 2013
Video
Articolo Il maestro orologiaio di Le Locle , o forse meglio il suo dipartimento marketing-comunicazione, sta davvero centellinando a goccia dopo la rivelazione di Kantharos , attesissima novità a Baselworld 2013.
C'è da dire che in questo secondo video, dopo ben 1 minuto e 54 secondi
di scene che evocano una combinazione di fotogrammi alla Tron e Blade
Runner, è finalmente in mostra il Kantharos
il cui - in parte il sistema annunciato con forza costante ,
Parzialmente visibile in mezzo ai due contatori - un primo cenno non
sembra nulla di così "venusiano" come invece lo fu l'anno scorso, con le
sue due biglie sospese in vuoto (in verità centrate da un invisibile
filo di nylon) da Un campo elettromagnetico, il tourbillon retrogrado X-TREM-1 .
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Christophe Claret Kantharos - veramente così ?!
In realtà una vista un po 'più nitida e dall'alto del meccanismo dello
scappamento ci mostra e conferma la presenza nel movimento delle due
ruote centrali coassiali che scattano unidirezionalmente a fronte
dell'energia che viene erogata a monte di continuo.
Il cronografo che sarebbe monopulsante - con suoneria una conferma
dell'avvenuto azionamento della funzione - rivela attraverso il fondello
un rotor, quindi si tratterebbe di un Calibro a carica automatica.
Tra l'altro, a prescindere dalle complicazioni che montano a bordo, i
più fini esempi di orologi automatici sono dotati di meccanismi che
regolarizzano la carica che arriva ai bariletti dal rotoretto. Qui non siamo ancora nella zona in cui operano i dispositivi a forza costante
, ma si tratta sempre di accorgimenti da tenere conto in un'auto
orologio, vista le diverse attività di chi durante il giorno porta al
polso e conseguenti possibili sbalzi di energia Innescabili dalla massa
oscillante. 
